La nostra vittoria.

Nell’ultima mia predicazione abbiamo meditato sull’affermazione di Paolo Per me il vivere è Cristo e la morte è un guadagno. E in particolare ci siamo soffermati sul …”dopo”.. Dove vanno i nostri fratelli e le nostre sorelle dopo la morte? Alla presenza di Dio? Oppure dormono? e abbiamo spiegato cosa significa dormire e la differenza tra tempo e eternità che sono due cose completamente diverse. E abbiamo trovato anche un senso a quando Paolo dice che siamo seduti nei luoghi celesti in Cristo.

Stasera voglio parlarvi e cercare di spiegarvi e dare una risposta a una affermazione che molti danno, a mio avviso errata, riguardo a ciò che Gesù dice in Apocalisse alle sette chiese.

Leggiamo qualche affermazione: Apocalisse 2:7 “ A chi vince io darò da mangiare dell’albero della vita… Apocalisse 2:17 “ A chi vince io darò della manna nascosta e un pietruzza bianca…” Apocalisse 2:26 “ A chi vince e persevera nelle mie opere sino alla fine darò potere sulle nazioni…” ecc.ecc.

Ora alcuni, forse parecchi, enfatizzano il “a chi vince” per dire che per entrare in cielo bisogna vincere altrimenti perdi la salvezza, vai all’inferno. Quelli che affermano questo senza ,forse , rendersi conto, dicono che la salvezza è per opere? Se devo vincere…allora è per opere. Ascoltatemi bene: Non c’è nessuna cosa che devi fare, nessuna opera meritoria, né digiuno, né preghiera, né offerte, né intercessione e altre simili cose per “meritarti” la grazia, perché la grazia non è un premio ma è un dono!! E’ il dono che Dio ti ha dato è senza pentimento!!! Amen!!

Quindi cerchiamo di spiegare cosa Gesù voleva dire quando afferma che “ A chi vince….” . Chi ha scritto Apocalisse? Giovanni. Ora Giovanni ha anche scritto delle lettere e Giovanni stesso in una delle sue lettere ci aiuta a capire …” A chi vince..”

I Giovanni 5.4-5 “Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. Chi è colui che vince il mondo se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?

  1. Quindi chi è nato da Dio (nuova nascita) vince il mondo…
  2. La vittoria che vince è : la nostra fede!! Non le nostre opere ma la fede in Gesù.
  3. Chi è che vince: Colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio. Quando abbiamo vinto! Quando abbiamo creduto!!

Cristo è la nostra vittoria, che ci porta di trionfo in trionfo, di gloria in gloria, questa è la nostra posizione in Cristo, Noi siamo più che vincitori in Lui. Lui ha vinto e noi abbiamo vinto. Lui è sul trono e noi siamo seduti (già) con Lui. Questa è la nostra identità in Gesù. Prima lo comprendi, lo fai tuo, carne della tua carne spirito del tuo spirito e poi vedrai che il tuo modo di vivere, il tuo stile di vita sarà completamente diverso perché sai in chi hai creduto. E anche tutto il discorso del combattimento spirituale che assolutamente c’è ma è sempre da una posizione di vittoria, alla testa e mai alla coda, avanti e mai indietro, mai indietreggiare, ecco perchè nell’armatura spirituale c’è si la corazza, c’è si la spada, c’è si l’elmo, ma non c’è niente che copre le spalle , la schiena perché? Perché il cristiano, il discepolo di Gesù, non indietreggia, non ha paura, non si gira e scappa, va avanti perché la vittoria è nostra nel nome di Gesù. Amen!!

Non dobbiamo temere male alcuno, 366 volte nella Bibbia sta scritto : Non temere. Dio ti ha rivestito con la veste bianca lavata con il sangue dell’Agnello e non saranno certo i tuoi errori, le tue cadute e nemmeno i tuoi peccati a farti scendere dalla Sua mano. Giovanni 10:27-28 “Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono e io do loro la vita eterna e non periranno mai e nessuno le rapirà dalla mia mano “ Credete voi questo? E allora gioite, sì, gioite nel Signore perchè Egli è la nostra forza e il nostro baluardo. Di chi temerò?

Un ultima cosa, l’ho già accennato qualche tempo addietro? Sta scritto che Il Signore non si ricorderà più dei nostri peccati e delle nostre iniquità. E’ vero? In Ebrei 11 il capitolo degli eroi della fede, fa un elenco di uomini di Dio e al nome di ogni uomo segue la parola..per fede.. E se ci fate caso nell’elenco troviamo Abramo che è stato un bugiardo, Davide che è stato un omicida e un adultero, Sansone che è stato un grande fornicatore…. Cosa voglio dire: Che questo capitolo è la prova di come Dio non si ricorderà più dei nostri peccati e delle nostre iniquità. Ebrei non cita gli errori, le cadute e i peccati ma solo ciò che è stato fatto di buono, per fede!!

Dio si/ci ricorderà solo ciò che di buono abbiamo fatto per fede. E anche se avessimo fatto, solo per fede, credere e ricevere Gesù nella nostra vita…ecco questo sarà sufficiente ad essere anche noi inseriti nell’elenco di Ebrei 11….per fede…per fede…e ricevere la vita eterna in Cristo Gesù. Amen!!!